Vincere sempre!
Quante volte avrai sentito dire:”Prima di vincere devi imparare a perdere”.
Quando parlo con i cavalieri e con le amazzoni che seguo come mental coach e come tecnico, mi accorgo che c’è molta confusione riguardo questa frase. Infatti molti pensano significhi che bisogna accettare la sconfitta senza piagnucolare o che non bisogna dargli peso. In realtà il vero significato di questa frase è un altro ed è davvero prezioso, perché una volta compreso puòcambiare il tuo modo di affrontare la competizione e di conseguenza i tuoi risultati.
Ti spiego perché.
Per migliorare hai bisogno di imparare e per imparare hai bisogno di acquisire informazioni. Per informazioni intendiamo nozioni, consigli, insegnamenti. Attraverso le spiegazioni del tuo istruttore o ad esempio osservando il tuo cavaliere preferito in gara, acquisisci informazioni che potenzialmente ti permetteranno di migliorare.
Detto in parole povere: Più informazioni ottieni, più impari, più migliori. La domanda da un milione di dollari è: vi sono più informazioni in una vittoria o in una sconfitta?
Ragioniamoci insieme…
Quando vinci o comunque quando tutto va per il meglio,immagino tu sia felice e in questo non c’è nulla di sbagliato. Se ci rifletti però, dopo aver preso coscienza di aver compiuto le azioni corrette, esserti preso qualche complimento e qualche pacca sulla spalla e aver attaccato la coccarda davanti al box, non rimane molto!
Pensa invece quando perdi. Inizi subito a chiederti dove avresti potuto montare meglio e che azioni avresti dovuto fare, rivedi il video della gara più volte per capire l’errore, probabilmente bombarderai il tuo istruttore con mille domande che magari tornatia casa deciderà di farti fare degli esercizi che prima non conoscevi e altro ancora.
A questo punto ti chiedo: “Genera più informazioni la vittoria o la sconfitta?”
La sconfitta ti spinge a farti domande, a cercare risposte, a metterti in discussione, a provare nuove strategie, nuove tecniche, una nuova mentalità. Attenzione non ti sto dicendo di preferire la sconfitta o di amarla particolarmente, ma semplicemente di nonfare l’errore di odiarla o di averne paura, perché a conti fatti, quando vinci è bello, ma è quando perdi che cresci.
Per questo si dice che:”A volte si vince, a volte si impara”.